Come creare un elevator pitch convincente in qualità di laureato in cerca di lavoro

Un elevator pitch è un’introduzione breve e accattivante di te stesso, del tuo prodotto o della tua idea, che è in grado di catturare l’attenzione del tuo pubblico. Un elevator pitch non deve durare più di un minuto e mettere in evidenza i tuoi principali punti di forza. Da laureato in cerca di lavoro, puoi ricorrere a un elevator pitch per mostrare ai potenziali datori di lavoro la tua formazione, le tue competenze e il tuo potenziale in modo convincente e memorabile.

Da neolaureato, potresti non avere molta esperienza professionale su cui poggiare, ma ciò non significa che tu non possa distinguerti dalla massa. Scrivendo ed esercitandoti in un elevator pitch chiaro e conciso, potrai essere sempre pronto a fare un’ottima impressione. Ciò è ancora più difficile se ti candidi per un posto di lavoro in un altro paese, nel qual caso dovresti preparare il tuo discorso in inglese o nella lingua del paese in cui invii la tua candidatura.
Ecco alcuni consigli su come un laureato in cerca di lavoro può preparare un elevator pitch perfetto:

inizia indicando il tuo nome, la tua formazione e il tuo obiettivo di carriera. Ad esempio: «Ciao, sono Lisa e mi sono appena laureata in progettazione grafica. Sono alla ricerca di un’opportunità che mi consenta di utilizzare la mia creatività e le mie competenze per creare contenuti visivi sbalorditivi per varie piattaforme mediatiche».
Spiega quale valore puoi offrire o quale problema puoi risolvere. Ad esempio: «Ho un occhio attento al design e una passione per la narrazione. Posso aiutarvi a creare una grafica coinvolgente ed efficace, in grado di catturare l’attenzione del vostro pubblico e di trasmettere il vostro messaggio».
Menziona i tuoi risultati o le competenze che ti distinguono. Ad esempio: «Ho portato a termine con successo diversi progetti come freelance, quali la progettazione di loghi, volantini e poster per diversi clienti. Ho anche vinto un concorso di progettazione e ho ricevuto un riscontro positivo dai miei professori e dai miei colleghi».
Concludi con un invito all’azione o una domanda che inviti a proseguire la conversazione. Ad esempio: «Sono impaziente di entrare a far parte di una squadra dinamica e innovativa, dove posso apprendere e crescere come progettista. Ha qualche consiglio o suggerimento da darmi?»

Se non hai esperienze rilevanti, assicurati di mostrare il tuo entusiasmo e la tua passione al datore di lavoro fornendo esempi concreti. Ad esempio, se vuoi lavorare nel marketing digitale, ma non l’hai mai fatto prima, puoi menzionare il tuo blog dal quale si evincono le tue competenze digitali. Da giovane laureato, forse non hai molta esperienza, ma hai senz’altro un grande potenziale. Puoi impressionare i datori di lavoro mostrando il tuo desiderio di imparare e crescere nel loro settore. I datori di lavoro internazionali possono essere disposti a chiudere un occhio sulla mancanza di esperienze pregresse se dimostri il tuo impegno e la tua volontà di conoscere altre culture. Il tuo elevator pitch può risultare utile in diverse situazioni, quali fiere del lavoro, colloqui, eventi di rete, presentazioni, e altro ancora. Scrivi una frase breve e accattivante ed esercitati a recitarla ad alta voce. In questo modo sarai pronto a presentarti in modo professionale in qualsiasi momento.

Forse il tuo primo impiego da laureato sarà un lavoro a distanza. Dai un’occhiata ai nostri consigli per iniziare a lavorare da casa: Il lavoro da remoto: una guida per neoassunti

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